Se confondiamo parole e situazioni il risultato è la sospensione della realtà. Possiamo salvarci con la consapevolezza

Il cambiamento del senso comune è da intendersi come sospensione della realtà. Ogni nostra azione non risponde più ad eventi reali, ma a fatti che accadono nella nostra “percezione”, intesa come prima impressione di fronte ad un fenomeno. Eppure ci sono luoghi dove si continua a essere comunità, e dove resistono la consapevolezza, il coraggio e la solidarietà.

L’ età siamo noi

È sparita l’età adulta, quella di mezzo, risucchiata dall’estensione dell’adolescenza che pare già sfumare nella terza età. Gli indicatori: si rinvia il momento dell’autosussistenza, dell’assunzione delle responsabilità, della genitorialità. Ne parlano un antropologo, uno psicologo, un demografo.