Il futuro del lavoro

Ex deputato dei Verdi, oggi presidente della municipalità di Marghera, Gianfranco Bettin ha appena pubblicato un romanzo — «Cracking» — che è la storia di un operaio di Porto Marghera, quindi di uno dei poli simbolici dell’industrializzazione italiana, ora in gran parte dismesso. Il punto è proprio questo, dice Bettin: l’Italia non ha più una politica industriale. Per discutere di rilancio produttivo, di leggi sul lavoro, di welfare, di ambiente, «la Lettura» ha invitato anche il politologo Maurizio Ferrera e il segretario della Cgil Maurizio Landini

Nella cucina della Ferrante

Marco Missiroli ha intervistato Elena Ferrante. L’intervista è durata cinque settimane. È avvenuta via email. Ogni email una sola domanda. Hanno discusso di passione per la letteratura e di metodo di lavoro. Per esempio è stato citato Julian Barnes, di come la sua ispirazione si giovasse «del potere di fare una lavatrice tra una pagina e l’altra». Non riesco a trovare nessun rituale interessante, ha risposto Elena Ferrante: «Diciamo che per abitudine scrivo al tavolo di cucina. E quando non viene fuori niente di buono, tolgo foglie secche alle piante di casa»