Il senso delle guerre

Elliot Ackerman è uno scrittore, ex Marine reduce della seconda battaglia di Falluja in Iraq, autore di un romanzo che è la storia di un sopravvissuto; Giulio Giorello,filosofo, è convalescente dopo due mesi di ospedale per l’aggressione del coronavirus; Sergio Harari, in trincea durante l’emergenzaCovid-19 in un ospedale milanese, è stato anche lui colpito dalla malattia. Discutono del loro lavoro, cioè della loro vita. Prima e dopo la guerra. La questione è definire il nemico

Il declino degli Usa quello dell’Europa e l’ascesa della Cina superpotenza ibrida

Storico britannico trapiantato a Yale, 74 anni, Paul Kennedy sta lavorando alla nuova edizione del suo capolavoro: «Ascesa e declino delle grandi potenze».Inoltre ha appena terminato «Victory at Sea», saggio sull’affermazione navale americana nella Seconda guerra mondiale che uscirà il prossimo anno. A «la Lettura» spiega i rapporti di forza attuali, sul mare e sui confini terrestri. E come la pandemia (ma non solo) potrebbe rovesciare gli equilibri mondiali