Gli autori più importanti del Novecento, come Martin Heidegger e Hannah Arendt, non hanno mai smesso di riflettere sul pensiero del grande allievo di Socrate. Due studiosi si confrontano sull’attualità della sua concezione politica. Mauro Bonazzi: il filosofo ateniese temeva i cambiamenti e non amava la democrazia della polis greca, esposta alla degradazione in tirannia, perché era convinto che soltanto gli esperti conoscono il bene e sono legittimati a governare. Francisco Gonzalez: è sbagliato vedere nelle sue opere una tentazione totalitaria. Nella«Repubblica» non pretende di costruire uno Stato perfetto, ma cerca di indicare la via per educare i cittadini alla ricerca del bene attraverso uno sforzo comune, basato sul riconoscimento del fatto che nessuno possiede il monopolio della verità
Archivio articoli per il tag: Intervista - pagina 54
Ho scritto dieci romanzi prima di imparare a parlare
Santiago Amigorena, nato in Argentina, andò esule in Francia da ragazzino per scappare dalle dittature. La sua opera, spiega, è l’epopea del proprio silenzio. I lettori italiani cominceranno a conoscerlo dal fondo: la storia del nonno, ebreo a Buenos Aires, che inizia a tacere nel1940 quando scopre che cosa accade alla madre, rimasta nel ghetto di Varsavia
«Ti odio» Parliamone
Le parole feriscono. Ma le parole possono trasformare persone e situazioni: è il miracolo della negoziazione. La vita è negoziato
Obey: la libertà è responsabilità
Il dissenso è necessario per edificare tutti insieme un mondo migliore. Il bene dell’individuo conta solo se è il bene di tutti gli individui
Valeria Parrella e il suo mondo di donne: «Quando ti succede una cosa enorme non la superi: devi sistemarla a fianco»
La scrittrice racconta il proprio «apprendistato alla sorellanza»: dal rimprovero alla madre, «perché non mi aveva stirato bene la minigonna», al viaggio (vero) con tre amiche che sanno fare a meno degli uomini, trama del suo nuovo libro
“Il papa critica l’ideologia del mercato non l’economia di mercato”.
“Fratelli tutti” e il neoliberismo
Fratelli tutti: la politica come tenerezza e gentilezza.
Per un progetto planetario della fraternità universale
«Cittadini e polizia: serve un’ alleanza»
L’economista Roland G. Fryer Jr è stato nel 2007 il più giovane afroamericano con una cattedra ad Harvard. Nel 2016 un suo lavoro sulle discriminazioni razziali ha fatto molto scalpore. Oggi dice: «Le sparatorie e i video possono ingannare. Bisogna trovare il modo di ridurre la violenza non letale degli agenti»
I nostri viaggi ai confini del mondo «Lì dove fa male»
Samanta Schweblin è una scrittrice argentina che vive a Berlino e sarà al festival di Bellinzona. Nei suoi romanzi, elogiati da un Nobel poco ciarliero come Coetzee,r acconta la contaminazione dei campi e delle falde acquifere, ma anche l’uso immorale della tecnologia. Pablo E. Piovano è un fotografo argentino che vive a Buenos Aires e sarà al Festival della Fotografia Etica di Lodi. Nei suoi lavori denuncia lo sfruttamento delle terre e dà voce alla voce calpestata dei Mapuche. Li abbiamo fatti dialogare a distanza
Quella pazzerella di Edna. Scrivo per capire chi sono
Philip Roth disse che «O’Brien è la più grande narratrice di lingua inglese». Ha esordito con «Ragazze di campagna» perché la vita non è vissuta se non è raccontata, ora esce «Ragazza»: via dall’Irlanda, approda nell’inferno nigeriano delle schiave di Boko Haram