Dollari, dollari, dollari. Il sogno è un bancomat

Ayad Akhtar, statunitense di origini pachistane, drammaturgo, premio Pulitzer, dal prossimo 2 dicembre presidente del Pen America, ha le idee chiare su che cosa sia stato — e che cosa sia diventato — l’American Dream. Poi dice: «Le mie muse sono Philip Roth e Donald Trump. Il primo mi ha insegnato uno stile letterario, il secondo mi ha fatto capire dove porta l’avidità»

I buoi sono scappati La globalizzazione va avanti

L’Antropologo, Arjun Appadurai è uno dei massimi esperti di post modernità, sistemi complessi e migrazioni: «Finanza e commerci planetari, nonostante il Covid, non si fermeranno, come non si fermeranno gli spostamenti di popoli e merci. Né penso a un rafforzamento degli Stati nazionali. Il problema è come gestire tutto questo»

Io non ho paura

Guida le emozioni,regola la vita, orienta il senso estetico: quello della paura— diceva Saul Bellow — è il più vasto dei domini. Tutti ci confrontiamo con la paura (le paure): talvolta si vince, spesso si perde. In queste pagine lo fanno Edoardo Albinati,  Melania Mazzucco, Michela Murgia, Alessandro Piperno, Sandro Veronesi. Si parla di sentimenti, anche molto intimi, e di politica; di salute (pubblica e privata) e di natura (quella umana e quella che l’umanità contribuisce a distruggere); di letture, naturalmente (per esempio King e Simenon), e di scritture

Le cannonate benefiche. Porta Pia rafforzò la Chiesa

1870-2020 A 150 anni dalla soppressione dello Stato pontificio, abbiamo chiamato tre esperti a discuterne le conseguenze. Margiotta Broglio: la ferita si rimarginò già ai primi del Novecento, con PioX; traumi più gravi per il cattolicesimo sono stati divorzio e aborto. Traniello: nonostante il divieto vaticano i credenti furono sempre attivi nella vita pubblica italiana e posero le premesse per la stagione democristiana. Vian: la breccia alla fine fu un positivo momento di purificazione perché i cristiani non possono mai assolutizzare alcuna forma di potere politico

Carlo Petrini: “È tempo di cambiare, le imprese diano il buon esempio”

Intervista con il fondatore di Slow Food. "Ci vuole un salto di qualità, il coraggio di scelte radicali. Guardiamoci intorno: oggi, malgrado la spinta data da Greta alla causa ambientalista, ci troviamo in una fase di stallo e, se non si mette in azione un concorso di prese di posizione politiche precise, ci resteremo"

Più Stato, senza autarchia Il Covid riabilita il welfare

Abhijit Banerjee ed Esther Duflo, marito e moglie, hanno vinto insieme l’anno scorso (con Michael Kremer) il premio Nobel per l’Economia. Studiosi della povertà e degli strumenti per combatterla, ritengono che la crisi causata dalla pandemia convincerà un numero crescente di persone che solo l’intervento pubblico può fronteggiare emergenze del genere. «Non servono invece misure protezioniste. La guerra commerciale tra America e Cina rischia di produrre gravi danni. Bisogna piuttosto combattere a fondo ogni tipo di razzismo»