Studiosa della Germania, la britannica Mary Fulbrook smonta alcuni cliché e riflette sul percorso del Paese. Con un occhio al nazismo e un altro ad Angela Merkel («L’ammiro per varie ragioni, anche se ha fatto scelte sbagliate. Nessuno poteva prevedere le azioni di Putin»)
Archivio articoli per il tag: Intervista - pagina 2
Édouard Louis La verità fa male, e io la dico
«Farla finita con Eddy Bellegueule» dieci anni fa ha messo a nudo non solo il suo autore ma anche fragilità e ferite della Francia profonda. Ora il romanzo torna in una nuova traduzione: «Il testo italiano corrisponderà al testo originale. M’interessa fare una letteratura dell’ esplicito. La violenza nasce già nelle parole, per questo bisogna usare quelle vere. Ed è tornata la coscienza della violenza di classe»
La nuda verità ha preso il taxi
Christy Hall l’aveva immaginata come una pièce teatrale ma è riuscita a farne un film: lei, Dakota Johnson, è una giovane donna che arriva a New York; l’auto gialla di lui, Sean Penn, la porta dall’aeroporto a Manhattan. Parlano di tutto, parlano di sé, al di là delle generazioni. Dice la regista: «Quell’abitacolo è un confessionale. Salvo un aspetto dell’umanità che svanisce»
Robert Zemeckis Il (mio) tempo in una stanza
Il regista ha riunito la squadra premio Oscar di «Forrest Gump»—Tom Hanks, Robin Wright, lo sceneggiatore Eric Roth—per girare un film che racconta lo scorrere dei secoli da un unico punto di vista, il salotto di una casa americana. Ecco «Here»: «Ho voluto mostrare il cerchio della vita»
Frieda Hughes. Ero una gazza
Figlia di Ted e di Sylvia Plath, la poetessa e pittrice ha accudito per quasi due anni un uccello che poi è volato via: «Era il centro del mio mondo, io il centro del suo. Quando si ama qualcuno, occorre lasciarlo andare. Il suicidio di mia mamma? Un atto di diserzione»
Il colonialismo schiaccia ancora il mio Sud
Per Tsitsi Dangarembga (di cui torna in libreria «Nevrosi») il sistema predatorio creato dagli europei secoli fa continua a condizionare il mondo e lo divide tra (pochi)ricchi e (molti) poveri e poverissimi. «Il capitalismo sta prosciugando anche il Nord del pianeta. Serve un pensiero nuovo»
Il traduttore diventa quasi la sua scrittrice
Roberto Francavilla ha reso in italiano le opere della brasiliana Clarice Lispector: correndo qualche rischio, il suo romanzo rende omaggio a lei, alle sue atmosfere e alla città che non amò, Berna. Prendere o lasciare
Millennium continua e la profezia si avvera
Vent’anni fa la morte di Stieg Larsson, che con la sua trilogia svelò una Svezia nera. Dopo David Lagercranz, ora è Karin Smirnoff a tenere viva la saga, all’ottavo volume : «Oggi l’estrema destra è nei parlamenti e l’ecologismo ha lati oscuri»
Poveri umani, abbiamo perso la saggezza
Il mondo non è una macchina ma una rete di relazioni. Fritjof Capra, pioniere di questo approccio, riflette sulla nostra specie. «Abbiamo sopravvalutato gli algoritmi. Una società che pensa più a fare soldi che al vero benessere, distruggendo l’ ambiente, non può ritenersi molto lungimirante»
L’ ultima lezione di Ferrarotti «La tecnologia non ha senso»
Pioniere della sociologia, è scomparso il13 novembre. Poche settimane prima, il 2 ottobre, Massimiano Bucchi lo aveva intervistato per una riflessione che oggi si presenta come un testamento intellettuale. «La scienza è la nuova religione»