Futuro. Dopo l’ipotesi Gaia, James Lovelock, che in luglio ha compiuto cent’anni, lancia una nuova prospettiva. Dice: l’Antropocene, l’epoca attuale in cui la presenza dell’uomo ha pesantemente condizionato la vita sulla Terra, ha portato sì vasti benefici, ma non è più sostenibile. Solo cyborg capaci di autoprogrammarsi, figli dell’intelligenza artificiale, possono salvare il pianeta
16.11201917 Novembre 2019