Regole per i giganti

Di fronte agli ultimi sviluppi dell’Intelligenza artificiale sono state le stesse Big Tech a segnalare i gravi pericoli connessi a questa novità, a riconoscere l’insufficienza dell’autoregolazione e la necessità di progettare meccanismi più efficaci. E tra gli Stati si è innescata una competizione a livello geopolitico: è in gioco la sovranità tecnologica

L’Intelligenza artificiale socialista che naufragò con Allende

L’11 settembre 1973, cinquant’ anni fa, un golpe stroncò «la via cilena al socialismo». Quel modello, osteggiato dagli Usa e dal mondo capitalistico ma poco amato anche a sinistra, durò un migliaio di giorni. Tra le sue ambizioni meno note, ci fu il tentativo di creare una «internet democratica» per unire imprese nazionalizzate, lavoratori , management. Protagonisti i Santiago Boys, per distinguerli dal liberismo dei Chicago Boys.

Tutti alle lezioni del professor AI

Docente di cultura dei media all’ università di Toronto, in Canada, Paolo Granata ha ideato il primo corso accademico tenuto direttamente dall’Intelligenza Artificiale. Dice a «la Lettura»: «È un ritorno alla maieutica socratica, all’ apprendimento dialogico. Un metodo a misura di studente, basato sul contesto. E sarà rilanciata l’ oralità: verbalizzare le esperienze». Non spaventiamoci, quindi