Scuola di cittadinanza

Nel febbraio 2013 Maurizio Ferrera caldeggiò su queste pagine l’idea dello ius scholae: un percorso di istruzione al termine del quale l’alunno straniero diventa italiano; nel 2015 il Parlamento cominciò a discuterne; l’estate ha riacceso un faro dopo l’apertura del ministro Antonio Tajani(Forza Italia). Nei giorni in cui si torna in classe, abbiamo chiesto a Ferrera di tirare le fila di un dibattito spesso animato da quel sentimento che il filosofo Jacques Derrida ha definito hostipitalité, ospitalità mista a ostilità

Lo Ius Scholae è scritto nel rap dei nuovi italiani

Il 59 per cento degli italiani intervistati da YouTrend si è detto a favore della proposta di legge sullo Ius Scholae. Che cos’è lo sapete, ma ripetiamolo: è il diritto di cittadinanza per i minori stranieri residenti in Italia (attualmente quasi un milione) rilasciato in base alla frequenza di un ciclo di studi (almeno cinque anni di scuola).

I nostri ricercatori: Samuele Davide Molli, come le comunità di fede aiutano gli immigrati nelle città multiculturali

⁣⁣Samuele Davide Molli, neo-dottore di ricerca in sociologia all'Università Cattolica di Milano, grazie ai fondi di ricerca Roberto Franceschi ⁣ha studiato le forme di sostegno che le comunità di fede cristiane fondate da immigrati offrono ai loro membri in due città sempre più multiculturali, Milano e Londra, contribuendo alla loro inclusione sociale