Molte persone credono che chi non la pensa come loro sia fuorviato da pregiudizi. Questa tendenza si riproduce e si acutizza quando si tratta di mezzi d’informazione.
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Avanti Savoia!
Il Corriere della Sera, dopo il suicidio de La Repubblica, regna incontrastato nel panorama dei quotidiani d’informazione. Sarà per questo che da qualche tempo, come un bolide sovralimentato, comincia a battere in testa. Qui due perle degli ultimi dieci giorni.
Coronavirus, la corretta interpretazione di dati e statistiche
Perché le azioni da mettere in campo siano efficaci è fondamentale divulgare informazioni con competenza e precisione
Appesi all’ultima notizia
La disponibilità di informazioni e l’uso che ne facciamo.
Resistere all’infodemia. I danni delle statistiche alla rovescia
Le deformazioni della realtà, spesso prodotte e comunque accentuate dagli slogan della politica e dalle scelte di parte del mondo della comunicazione.
Travolti dalle informazioni
Abbiamo un sovraccarico d’informazioni quando la quantità di dati inseriti in un sistema è superiore alla sua capacità di elaborazione
Cittadini coraggiosi uniti contro la paura
Viviamo in tempi in cui un sentimento irrazionale e passivo è diventato manifesto ideologico. Ma lo si può sconfiggere. Riscoprendo l'attivismo
Lo stato di emergenza continuo
Il sociologo Davies: nella comunicazione digitale prevale un’emotività che favorisce il populismo «In Occidente dilaga l’insicurezza Un mondo che mi ricorda Hobbes»
Consiglio d’Europa: «Roma minaccia la libertà di stampa»
Rapporto sull'informazione nel Vecchio Continente. Governo nel mirino per il «taglio ai finanziamenti» e l’atteggiamento negativo verso i media. L’Italia osservata speciale con Russia, Turchia e Ungheria. Preoccupazione per la linea e i toni dell’esecutivo. «Di Maio e Salvini usano regolarmente sui social una retorica ostile nei confronti dei giornalisti»
Chi vince e chi perde nell’epoca della post-verità
Gli artisti della stronzata sono una minaccia molto più seria rispetto ai fanatici, perché sono più adattabili