Lo scontro fra zar e ottomani nel 1877-78 fu l'ultimo fra due potenze europee prima di quello mondiale un esperto di storia militare ricostruisce cause, eventi e armamenti, suggerendo analogie con l'oggi
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La guerra divide la sinistra europea
Tra i partiti della sinistra radicale la condanna dell’imperialismo russo si scontra con l’antimilitarismo e la storica ostilità verso gli Stati Uniti e la Nato
Russia-Ucraina. La guerra infinita non conviene a nessuno
Si discute tra chi pensa che la pace si prepara con la guerra e chi invece la vede più sicura con il negoziato.
Rileggere le tappe dell’Occidente per capire le origini della guerra.
Siamo di fronte a un disastro mondiale, dell’Est e dell’Ovest, che non avviene per un «grande disegno strategico», ma per il succedersi di circostanze e del prevalere di alcuni approcci.
Anche in nome della civiltà, la guerra è una barbarie
Non ignorare mai la parte di male che le tue scelte possono comportare.
L’illusione del predominio
La guerra per smantellare il regime di Saddam fu un disastro da tanti punti di vista. I vent’anni da quel drammatico inizio di primavera sono l’occasione per ripercorrere le premesse e le conseguenze odierne di quelle scelte
Ritorno a Baghdad
Vent’anni fa iniziava la guerra di George W. Bush per deporre Saddam Hussein. Siamo andati nuovamente in Iraq per vedere com’è cambiata la vita quotidiana dopo il “regime change”
Non ci sono più i mercenari di una volta
Ecco come sono cambiati i contractor nel tempo. L’involuzione dei corpi armati privati che non piacevano neanche a Machiavelli
C’è una non-pace globale
Il britannico Mark Leonard rovescia la prospettiva che finora ci ha ispirato: ci illudevamo che la mondializzazione avrebbe avvicinato le nazioni, invece le connessioni si rivelano armi
Anche in nome della civiltà, la guerra è una barbarie
“Di guerra in guerra – Dal 1940 all’Ucraina invasa”, l’ultimo libro di Edgar Morin, è una cura-choc contro l’assuefazione alla barbarie dei conflitti. Il messaggio è chiaro: non ignorare mai la parte di male che le tue scelte possono comportare