La dura testimonianza dello scrittore ucraino Oleksandr Mykhed: «Vogliono cancellare il mio popolo dalla faccia della Terra, se la prendono perfino con gli animali domestici. Ed esaltano Stalin, nascondendo il suo patto del1939 con Hitler»
Sostegno a giovani ricercatori sui temi della povertà e della disuguaglianza. Progetti nelle scuole su Costituzione, diritti, lavoro
Archivio articoli per il tag: Guerra - pagina 3
25.08202425 Agosto 2024
Fermiamo l’orologio dell’Apocalisse: tutte le ragioni dei negoziati
Guerra. Il negoziato come unica via della pace
27.07202427 Luglio 2024
Le rovine della guerra
Il dramma indicibile e incancellabile di vittime e sopravvissuti
30.06202430 Giugno 2024
Guerra. Il massacro di Lidice e le altre notti della nostra ragione
A memoria d’uomo, il gioco della guerra ha sempre attirato i bambini. Ogni uomo è stato bambino, e ogni donna è stata bambina ma per fortuna meno attratta da quel tipo di giochi
23.06202423 Giugno 2024
Credenti o farisei?
Le contraddizioni fra le professioni di fede e le azioni di guerra
18.05202418 Maggio 2024
Cos’è davvero Hamas
Il modo in cui Israele, i palestinesi e gli Stati Uniti giudicano il gruppo islamista determinerà l’accordo con cui mettere fine alla guerra e quale sarà il futuro di Gaza
12.05202412 Maggio 2024
Analizzare le cause del disastro ucraino
A oltre due anni dall’aggressione russa è indispensabile sforzarsi di analizzare le cause del disastro ucraino (e trarne le conseguenze)
12.05202412 Maggio 2024
Una replica sul disastro ucraino
Di fronte a un'analisi che invita Europa e Stati Uniti a un realismo che consenta di mettere fine alla spirale bellica, uno storico non può fare a meno di porsi alcune domande
04.0520244 Maggio 2024
Come l’India ha “oliato” il mercato del petrolio
Geopolitica ed energia
21.04202421 Aprile 2024
Guerra in Ucraina. Perché fallì il negoziato nel 2022
La trattativa tra Mosca e Kiev più vicina a un accordo di quanto sembrasse allora: saltò per un insieme di fattori. Il piano prevedeva neutralità e garanzie dell’Occidente, dicono adesso due analisti, Samuel Charap e Sergey Radchenko su “Foreign Affairs”