Durante gli ultimi trent’anni si è assistito ad una notevole accelerazione dei fenomeni migratori: possiamo dire che oggi ci siano quasi un miliardo di persone in movimento
Ma se la globalizzazione è in pericolo, chi sono i suoi veri nemici? C'è stato un periodo in cui le élite globali potevano confortarsi pensando che l'opposizione al sistema degli scambi mondiale era rappresentata da anarchici violenti, protezionisti interessati, sindacalisti e giovani tanto idealisti quanto ignoranti.
Qual è dunque lo stato di salute attuale dell'economia mondiale? E quale direzione potrebbe imboccare? (...) La risposta alla prima domanda si divide in due parti: turbolenze finanziarie continuate e aumento dei prezzi delle materie prime.
....il dovere di gran lunga più importante e urgente del ventunesimo secolo: ottenere di nuovo il controllo politico sulle forze economiche che alla fine del ventesimo secolo sono state "liberate" dalla supervisione democratica e dalla regolamentazione politica
Ci sono compagnie aeree che hanno già cominciato a tagliare i voli no-stop fra continente e continente.... Aziende americane che hanno chiuso una fabbrica in Messico e ricominciato ad assumere sotto casa, in Ohio. Imprese italiane che ripensano la delocalizzazione.