I figli delle “detenute con prole” vivono dietro le sbarre e sono l’esempio tragicamente perfetto di quanto un Paese che non guarda al futuro non lo faccia in alcun posto.
Ecco perché questo modello ha fallito. Paradossalmente, il criterio meno utilizzato nel dibattito pubblico per valutare il ruolo svolto dal carcere nelle società contemporanee è quello della sua efficacia.
Parla il giurista francese Alain Supiot: «Il neoliberismo piega la democrazia alla ricerca di una efficienza economica a breve termine. E questo favorisce l’adesione all’uomo forte»