Un fragile gioco di equilibri che attraversa anche il mondo cattolico
Archivio articoli per il tag: Geopolitica - pagina 14
G8, lo spartiacque tra euforia e paura
Il declino relativo degli USA destabilizza lo scenario mondiale, cresce la tentazione del protezionismo e medie potenze come Russia e Turchia alimentano il disordine
Ex Jugoslavia Trent’anni di balcanitudine
Il 25 giugno 1991 Slovenia e Croazia dichiararono l'indipendenza da Belgrado, in rotta con il nazionalismo del presidente serbo Miloševic. Così iniziò la serie di conflitti cruenti che abbiamo rievocato con gli storici Bianchini e Pirjevec
Morto Tito, la sua creatura andò in pezzi
Le armi tacciono, i criminali sono stati processati. Ma la pace è un'altra cosa
I conflitti delle materie prime
Gli equilibri geopolitici dipendono da quello che si nasconde nel sottosuolo o i mari. Senza dimenticare però il peso della demografia e delle condizioni di vita
Cina e Russia alleate? La storia risponde no
L'idea di un'intesa Mosca-Pechino ignora i fattori che le rendono rivali. Spingerle l'una verso l'altra avrebbe effetti negativi per l'occidente
La svolta Usa e l’incontro mancato in Vaticano
Il cambiamento della politica estera americana
Il nuovo atlantismo di Joe Biden
La centralità strategica dell’Europa è per gli USA funzionale al perseguimento di obiettivi globali. Quali sono questi obiettivi? Come esaltano l’importanza derivata dell’Europa?
Italia ti illudi mamma America non è tornata
L'America che si concentra sulla Cina e secondariamente sulla Russia vuole che gli europei crescano, diventino finalmente adulti
Il veleno di Assad
Il regime siriano ha scaricato sulla popolazione civile del Paese il proprio arsenale chimico. Ci sono le prove, dice scrive qui Joby Warrick due volte premio Pulitzer. Eppure il regime siriano - 10 anni dopo l'inizio di una guerra in cui si sono affrontati governativi, ribelli, islamisti, minoranze etniche, servizi segreti di mezzo mondo e diplomazie internazionali - è ancora lì, sostenuto da amici potenti (soprattutto la Russia di Putin) e simpatie occidentali.