Vivere (bene) al minimo – Sobri per scelta verso la felicità

...un conto è scegliere la decrescita, altro è subirla. Il progetto di una società della decrescita è radicalmente diverso dalla crescita negativa. Il primo può essere comparato a una cura di austerità volontariamente intrapresa per migliorare la propria forma fisica, quando i consumi eccessivi ci fanno rischiare l' obesità. La seconda è una dieta forzata che può condurre alla morte per inedia.

Ragione e desiderio così nasce la libertà. La lezione di Spinoza e della scienza.

«L'esperienza, non meno che la ragione, insegna che gli esseri umani credono di essere liberi solo perché sono consapevoli delle proprie azioni ma ignari delle cause da cui sono determinate, e inoltre che i decreti della mente non sono altro che gli appetiti stessi, e perciò sono differenti a seconda della diversa disposizione del corpo».

E se l’uomo non fosse al “centro”?

...filosofi e scienziati hanno cominciato a fare una distinzione fra “ecologia profonda” e “ambientalismo superficiale”. Mentre l’ambientalismo superficiale è interessato ad un controllo e ad una gestione più efficienti dell’ambiente naturale a beneficio dell’“uomo”, il movimento dell’ecologia profonda riconosce che l’equilibrio ecologico esige mutamenti profondi nella nostra percezione del ruolo degli esseri umani nell’ecosistema planetario.