Schurmann L’ansia di fuggire dalle origini

Pensatore anarchico nel senso che metteva in discussione ogni principio («arché») avvertiva l'esigenza radicale di non eludere la responsabilità storica della Germania per il genocidio nazista. Anche la lingua tedesca gli appariva insozzata senza rimedio. Cercò rifugio in un kibbutz israeliano, da cui fu espulso, poi nel sacerdozio cattolico, infine in America. Ma non trovò pace

Edgar Morin: «Le solidarietà sociali non nascono per legge»

Libertà, uguaglianza e fraternità non si integrano autonomamente. La libertà, se non si coniuga con la responsabilità, può distruggere l'uguaglianza: è il caso del liberismo economico. L'uguaglianza, se diventa ideologia, può compromettere la libertà. Il problema, osserva Edgar Morin, è saperle combinare. Resta aperto il tema della fraternità che non si può né imporre per decreto, né sanzionare per legge ma deve nascere dal basso. Soprattutto ora, per dar forza a un nuovo mutualismo

Caos chiama caos: liberarsi dal millenarismo, per uscire dalla rete del virus

Nei dibattiti sullo stato d'emergenza c'è un convitato di pietra: la Rete. Nascosta dietro parole come «inclusione», «necessità», «novità», la Rete, racconta Marco Bracconi, «è al contrario il possibile soggetto di uno stato d'emergenza continuativo e a bassa intensità». Nessuna apocalisse è alle porte: società debole, corpi intermedi sfilacciati, nuovo classismo saranno la conseguenza delle nostre scelte di delegare o meno alla Rete la priorità sui corpi