Egemonia culturale e pensiero critico: i nodi in scena a Torino

Il saloon del libro. La presenza di una casa editrice dichiaratamente fascista tra gli stand della kermesse ha scatenato la discussione a sinistra.  Un merito a Christian Raimo bisogna riconoscerlo. Ha lacerato il velo di ipocrisia che nel corso degli anni ha avvolto l’appuntamento più importante dell’editoria italiana, ovvero il Salone del libro di Torino.

Ma oggi ci sono i fascisti?

Sotto forma di dialogo, nel suo nuovo libro «Chi è fascista» (Laterza, Roma, pagg. 136,€ 13, in questi giorni in libreria) Emilio Gentile risponde alle domande sulla minaccia di un ritorno del fascismo che gli sono state poste, nel corso degli anni, da alcune generazioni di studenti e di lettori