Il presidente uscente è il traditore della sua stessa causa populista. E le vere vittime sono i suoi sostenitori, che prendono sul serio le sue chiacchiere contro le élite liberali e le grandi banche.
Archivio articoli per il tag: Fascismo - pagina 15
Il requiem della democrazia americana?
I fatti del 6 gennaio a Washington sono destinati a passare alla storia e a lasciare una ferita profonda nella democrazia Usa. E, mentre ci si chiede cosa farà ora Trump, l’unica certezza è che quello ereditato da Biden è un paese orribilmente diviso.
Razzismi di lotta e di governo
Le (e)lezioni americane
Assalto a Capitol Hill. Ansia, complotto e razzismo
Le spinte che hanno portato ad assalire le istituzioni sono diverse ma hanno delle radici comuni. L’ansia, il pessimismo, la paura per un futuro diverso da quello di un passato mitizzato, il razzismo
Stati Uniti, l’anima autoritaria del populismo
Quella del 6 gennaio è stata un’insurrezione dell’estrema destra nei confronti della democrazia liberale, un’insurrezione che ha rivelato l’anima autoritaria del populismo.
La crisi della democrazia americana
Breve storia di una crisi che ci riguarda tutti
Noi, l’America e l’ondata dei populisti
La lezione americana vale anche per noi: attenti agli Sciamani d’Italia
L’indulgenza ci ha portato dove siamo
È tempo di resistere ai fascisti tra noi.
La marcia su Washington
Ci sono milioni di americani ormai per cui la parola democrazia semplicemente non ha più senso. Non la conoscono, non l’hanno mai vista in azione e dunque ne hanno paura, anzi, per tradurre l’espressione americana preferita, una paura fottuta. Democrazia è una parola che non usano mai, potrebbero essere tacciati di comunismo. Preferiscono parlare di Patriottismo e di Costituzione. Ma la democrazia non è un’istituzione e neanche un regime politico; è una pratica, un abito. Se non la si tiene in esercizio si arrugginisce.
L’assalto al Congresso e la deriva repubblicana
Ci vorrà tempo per ricostruire la dinamica dell’irruzione della folla trumpiana negli edifici del Congresso. Lascia diversi interrogativi il comportamento delle agenzie di intelligence.