Un evento tanto sorprendente quanto irripetibile, che solleva dal punto di vista culturale questioni importanti, prime fra tutte il problema dei grandi numeri e la fragilità del patrimonio
La disobbedienza civile. L'impegno pubblico. La passione per il confronto. Tra mostre e libri, perché il pensiero della politologa è in piena rinascita.
17 luglio 1942. I sei mesi di scontro tra gli invasori dell'Asse e i sovietici, con 85.000 caduti italiani, assunsero presto un significato più simbolico che militare. Una narrazione eroica che dura tuttora.