L’ultimo accordo
Archivio articoli per il tag: Economia - pagina 106
Contro la disuguaglianza non basta la leva fiscale
«Economia. La prima grande questione è trattare l’eguaglianza come fenomeno che riguarda non solo la sfera redistributiva ma quella della produzione»
L’auto elettrica e la posta in gioco
Negli ultimi mesi la questione del passaggio dai veicoli a propulsione tradizionale a quelli elettrici è venuta fortemente alla ribalta nel mondo. Una questione che suscita molte riflessioni e apre diversi scenari
Nostalgia operaia riecco Marx
La lotta tra classi e le contraddizioni ineliminabili del capitalismo: in Italia si è tornato a ragionare con schemi marxisti. Mappa di un mondo che non trova sponde nella sinistra politica.
Euro, il futuro fra moneta e mercato
Riflessioni sulla moneta unica 3. Il futuro possibile
Sui binari un investimento di sola andata
In quali infrastrutture di trasporto è opportuno investire? L’evoluzione delle tecnologie suggerisce di evitare di spendere fiumi di denaro pubblico in grandi opere ferroviarie. Perché il futuro è della strada, spiega Marco Ponti in questo estratto dal suo ultimo libro.
Draghi non cambia strategia
Dalla riunione della Bce esce un messaggio chiaro: c’è una ricalibratura del programma di acquisto dei titoli, ma non è indicata alcuna data per la fine del Quantitative easing. Così la Banca centrale continua a essere il più forte collante dell’Eurozona.
Vecchiaia di un giovane povero
Come sarà la vecchiaia dei giovani di oggi? Potrebbe essere tutt’altro che serena, perché le difficoltà all’inizio dell’attività lavorativa lasciano una pesante eredità. Aumentano anche le diseguaglianze, che si riducono garantendo uguali opportunità.
Molti vinti pochi vincitori
L'aumento delle disuguaglianze non è un fenomeno inevitabile, ma la conseguenza di scelte politiche il cui scopo era proprio quello.
Euro e fragilità, le 4 lezioni di una crisi
Riflessioni sulla moneta unica 2. Dopo quanto è accaduto tra il 2010 e il 2012 è necessario ora capire che cosa debba essere fatto per rafforzare la nostra Unione e quale possa essere la base di un negoziato non velleitario con i nostri partner europei