Il saggio di Goffredo Fofi, curato in una nuova edizione da Nottetempo, parla di disobbedienza, che è civile se mette in dubbio e crea parole e «luoghi» in cui non possa mettere radici il potere
Il più famoso processo della Shoah ci ricorda il valore della disobbedienza civile. Nessuno può più dire impunemente di essersi limitato a eseguire gli ordini
Non piegarsi alle imposizioni della legge che si ritiene ingiusta è un atto di responsabilità verso la propria coscienza. Gli esempi di Antigone e Socrate, la lezione istruttiva del caso Eichmann