Se vogliamo avere un rapporto giusto con il lavoro dobbiamo ricordarci che prima sono l’uomo e la donna a nobilitare il lavoro con la loro presenza, con le loro mani e con la loro intelligenza.
Davvero possiamo affermare così facilmente che ogni lavoro è un lavoro degno, che il medico e l’infermiere che salvano vite possano essere messi sullo stesso piano di chi progetta e costruisce missili e mine antiuomo?