Il collasso della civiltà. I paradossi delle politiche migratorie occidentali

Tutte le società nascono, si sviluppano e tramontano. Le cause della loro scomparsa sono sempre molteplici. Ma gli storici del futuro, nell’analizzare la fine del nostro tempo, si interrogheranno su alcuni comportamenti irrazionali degli umani di allora: pur sapendo che gli immigrati avrebbero alleviato debito e crisi demografica, ne impedirono l’arrivo

Le città in estinzione     

I numeri del primo censimento permanente annuale dell’Istat hanno ridimensionato la popolazione italiana. Il covid ha provocato una strage. La somma di questi due dati induce preoccupazione sulla tenuta demografica delle metropoli, alcune destinate a scomparire in pochi decenni se non si capovolge la direzione. L'area urbana messa peggio è quella del capoluogo etneo. Perciò abbiamo chiamato il comune per chiedere come affronta la situazione

Verso la possibile fine dell’agricoltura e dell’allevamento

Nel 2050 la popolazione mondiale potrebbe raggiungere i 10 miliardi, il che significa che sarà necessario produrre all’incirca il 50% in più di alimenti rispetto ad oggi, con quel che significa in deforestazione, consumo di acqua etc. E ancora nessun paese ha adottato strategie per limitare il consumo di carne.

L’Italia rischia l’estinzione

Nei mesi di novembre e dicembre del 2020, condizionati dall’effetto Covid, le nascite sono calate del 9 per cento. La popolazione del nostro Paese, sempre più anziana, potrebbe dimezzarsi alla fine del secolo per la mancanza di ricambio. E il tempo per rimediare sta scadendo, anche perché l’inquinamento chimico fa diminuire gli spermatozoi, come dimostra un saggio pubblicato negli Stati Uniti