Nelle elezioni del 7 giugno 1953 l’ affluenza superò perfino quella del1946 per il referendum e raggiunse una percentuale record, quasi doppia rispetto alle recenti europee. Da allora il calo, pur costante, è stato contenuto fino agli anni Ottanta. Poi il tracollo. Alle politiche siamo precipitati dal 72,9 per cento del 2018 al 63,9 del 2022: in soli 4 anni abbiamo perso 9 punti, quando invece per scendere di10 avevamo impiegato 33 anni, tra il1963 (92,9 per cento) e il1996 (82,9 per cento). Una tendenza sottovalutata dai partiti che mette a rischio le basi della democrazia
Archivio articoli per il tag: Democrazia - pagina 4
Le voci degli italiani al Quirinale
Michele Ponzani ha esaminato le parole scritte ai capi di Stato da donne e uomini comuni in cerca di ascolto: un ritratto corale del paese
John Rawls, i suoi innumerevoli critici e la “svolta politica”
La prima edizione di Una Teoria della Giustizia di John Rawls venne pubblicata nel 1971. Immediatamente ci si rese conto della sua portata e del suo valore
Globalizzazione, finanza e cambiamento degli equilibri di potere
Capitalismo e democrazia. La globalizzazione, e in particolare la mobilità dei capitali, aumentando la possibilità per le grandi imprese di minacciare e attuare exit, ha accresciuto il potere dei manager delle grandi corporations e dei fondi di investimento che spesso le controllano, e ha tolto voice ai lavoratori e spazio di manovra ai governanti, rendendo più difficile introdurre forme di partecipazione dei lavoratori e degli altri stakeholders alle decisioni di impresa.
La coscienza del limite
Di fronte alle difficoltà che la democrazia incontra per garantire una libertà sostanziale cresce la tentazione di cambiare il modello liberal-democratico conquistato dopo la fine della guerra e della dittatura. E contro questa tentazione ha parlato ieri a Trieste il Presidente Mattarella
La politica e la radice cattolica
Per rigenerarsi contro l’individualismo le democrazie devono provare a decentrare il loro sguardo
L’ultima possibilità per un paese democratico
La Francia non è mai stata così vicina a entrare in un’epoca autoritaria, un incubo finora inconcepibile. Il 7 luglio le forze democratiche devono bloccare la nascita di un regime illiberale
Stati confusi d’America
Nel dibattito in tv con Donald Trump sono venuti fuori tutti i limiti del presidente Joe Biden. Ora il Partito democratico è spaccato sulla possibilità di cambiare candidato, mentre una vittoria di Trump alle elezioni di novembre sembra più probabile
Una democrazia di capi senza partito
Stati Uniti. Se i democratici sceglieranno di non sostituire Biden, sarà la dimostrazione che i partiti statunitensi sono diventati un veicolo per le ambizioni personali dei loro leader
La dittatura delle minoranze
In America non c’è soltanto la «cancel culture» promossa dai gruppi progressisti e antirazzisti. Anche la destra cerca di usare a suo vantaggio le norme costituzionali per legittimare posizioni che inquinano il dibattito e la vita pubblica