Lula e l’imprevedibile futuro del Brasile

La caotica situazione in cui versa il Brasile, a causa della pandemia causata dal corona virus, si è ulteriormente complicata per via della decisione dell’8 marzo scorso del giudice Edson Fachin, del Supremo Tribunale Federale (STF), Corte Suprema del Brasile. A tale decisione, inattesa, di nullità delle sentenze di condanna di Lula si è aggiunta poi la sentenza della Seconda equipe del STF, che ha ulteriormente incrementato la confusione e lo stato di incertezza in cui versa il paese. Cerchiamo di spiegare perché.

Intervista a Churchill

Dal primo gennaio il Regno Unito non fa più parte dell’Unione Europea: questo ha prodotto e produrrà conseguenze politiche, economiche, forse anche culturali. Nel frattempo storici e commentatori britannici hanno preso a darsele di santa ragione (come scrive Luigi Ippolito nelle pagine successive) con libri e articoli che esaltano le ragioni della splendida insularità o, viceversa, la necessità di un ancoraggio continentale. Per capire la natura imperiale e antropologica della Brexit e delle isole britanniche c’è un personaggio che più di tutti ha interpretato e guidato lo spirito inglese. La lucidità delle sue parole è ancora sorprendente: sul giacobinismo referendario, sulla democrazia parlamentare, sulle leadership politiche, sulla guerra e sulla pace

Le prospettive dell’energia nucleare dieci anni dopo Fukushima

Mentre si fa urgente la necessità di "decarbonizzare" le attività umane per mitigare il riscaldamento del clima, il settore nucleare – che fornisce un decimo dell’elettricità prodotta al mondo – deve aprirsi al confronto pubblico su tutto ciò che riguarda i reattori: ricerca, progetti, localizzazione, norme e rifiuti radioattivi. Tre esperti di sicurezza e gestione del nucleare indicano la via da seguire