Escono i Taccuini della grande Cvetaeva: ritratto intimo e insieme a fresco storico dei tumultuosi anni ‘20 e ‘30 del ‘900
Archivio articoli per il tag: Cultura - pagina 97
Tel Aviv confidential
L'autrice israeliana Daria Shualy ripesca atmosfere hard boiled per mettere in scena una strana indagine su una sparizione
Violenza senza parole e senza relazioni
Mauro Grimoldi è uno psicologo giuridico che indaga il crimine minorile. «Il numero dei reati è costante, 30 mila l’anno, ma crescono le rapine. Il dato prevalente oggi è l’incapacità di interagire dialetticamente con le vittime: vince il silenzio, gli adolescenti sono analfabeti»
La bidella e il professore: l’amore c’è ma non si vede
In una scuola alla periferia di Roma, la vita di una donna viene segnata dall’arrivo di un giovane docente, svampito e riccioluto. Per trent’anni lui, senza rendersene conto, sarà il centro della vita di lei. Il nuovo Marco Lodoli
Così la madre diventa la figlia
Memoir, autofiction, racconto di formazione... il romanzo di Federica De Paolis, scrittrice e dialoghista cinematografica, affronta una ingombrante relazione a due. Che queste genitrici scellerate siano potenti personaggi letterari è ormai chiaro
Famiglia borghese in un inferno
Né facile né conciliante, esito di un’elaborazione di anni, la terza opera di Valentina Durante scava in un nodo di legami segnati da un segreto indicibile. E lo fa ricorrendo a temi e strumenti stilistici che paiono rimandare ad Alberto Moravia
Il marchese di Condorcet e il ragionevole ottimismo del pessimismo costruttivo
Condorcet dimostra che la regola della maggioranza, può rivelarsi del tutto inadeguato al raggiungimento di un verdetto univoco e soddisfacente
Chiedere ragioni. Quando la migliore risposta è una domanda
Una delle modalità distruttive che getta abitualmente scompiglio nelle discussioni online e offline è il ricorso a giudizi formulati in modo apodittico, cioè privi di ragioni o prove a supporto
Piove. O anche no
Quando fuori piove. Storia e futuro della pioggia,
La nostra dipendenza dal petrolio è anche culturale
I combustibili fossili sono la droga dell'umanità. Dal punto di vista energetico ed economico, ma anche da quello psicologico e culturale: siamo dipendenti dalla crescita e dall’accumulo. In epoca di crisi climatica abbiamo bisogno, però, di un cambiamento radicale. Riusciremo a disintossicarci?