Come gli operosi roditori, plasmiamo a nostro favore le nicchie ecologiche in cui viviamo. Ma abbiamo decisamente esagerato, creando una trappola evolutiva da cui appare molto difficile uscire.
Archivio articoli per il tag: Cultura - pagina 93
Elogio dell’incolto. Non è caos, ma è vita
Adriano Favole viaggia dal giardino di casa all'isola di Reunion e spezza lo schematismo fra natura e cultura, umani e non umani
Una manciata di terra per stare meglio
Passare del tempo all’aria aperta rafforza il sistema immunitario e riduce lo stress grazie all’esposizione ai batteri. Sporcarsi fa bene, non solo ai bambini
La sinfonia dei destini in quattro movimenti
In una sorta di tetralogia di racconti dal ritmo musicale, Helena Janeczek rimane fedele allo spirito e allo stile de «La ragazza con la Leica»: tratteggia figure storiche o circostanze reali, coglie svolte personali o silenziosi mutamenti epocali
La legge di Pirsig: dimenticami
Divenne celebre per «Lo Zen e l’arte della manutenzione della motocicletta» e «Lila». Una raccolta postuma di scritti, quasi un manuale, riporta fra noi un grande autore americano che s’ispirava ai mistici buddhisti. Superandoli a modo suo
Il Corano degli storici sfida il Corano dei teologi e dei fedeli
Arriva in Italia un’impresa editoriale rivoluzionaria: il libro dell’islam, considerato per tradizione «increato» e dunque sottratto alla dimensione umana, è studiato in termini filologici, letterari e religiosi. «La Lettura» ha interpellato i curatori
L’aborto è delle donne
Il diritto a tutela della salute delle madri, senza dimenticare gli esseri concepiti
Ronza ancora Il signore delle mosche
Uscì il capolavoro, ancora odiato e bandito, di William Golding, premio Nobel nell’83
Meglio non cercare più
Sono apologhi filosofici? Oppure semplici storie esemplari? Sono senz’altro una prova del talento narrativo del tedesco Michael Krüger. Che nei 13 racconti raccolti sotto il titolo «Il dio dietro la finestra» condivide lo sguardo di uno scrittore che ha raggiunto la perfezione: quella di non scrivere
Intrappolato nell’opera
È quello che accade al critico che si lascia affascinare dall'oggetto della sua ricerca. Ma non può però custodirlo come tesoro esclusivo