Il romanzo della scienza

La ricerca è un’impresa infinita, la natura un libro avvincente Oggi il pubblico è affascinato dal racconto di una sfida all’ignoto ricca di svolte sorprendenti che produce sempre nuovi punti interrogativi È improprio raffigurare l’evoluzione della vita come un processo lineare deterministico. Poteva andare diversamente

Perché ci coglie la paura di fronte alla pagina bianca.

 L’esperienza traumatica che può affliggere chi scrive e anche grandi autori o grandi pittori ha origine, secondo Freud e Lacan, nella cosiddetta“fase anale”. Si ha timore del giudizio che gli altri possono esprimere e dunque si trattiene il prodotto della propria creatività, restando imprigionati e coltivando un’immagine ideale di sé