Il nostro percorso è stato molto complicato, non si è svolto in linea retta, ma attraverso prove ed errori: sono tante le forme umane che non hanno avuto successo
Archivio articoli per il tag: Cultura - pagina 654
Come uccidere il padre
Genitori e figli da Roma a oggi
Cosa distingue i romanzi di Bellow dai suoi saggi? Nulla
L'opera di studio dello scrittore pullula di personaggi che potrebbero litigare per il posto in autobus con Mr Sammler o andare al funerale del povero Humboldt I suoi testi narrativi esplodono di notazioni su cui si potrebbe costruire una brillante carriera da eruditi. Un detrattore potrebbe accusare la sua fiction di non essere altro che una nota a piè di pagina dopo l'altra Ma altrettanto può dire chi lo adora D'altra parte, se un pezzo di prosa funziona che importanza ha stabilirne con pedanteria il genere di appartenenza? Dopotutto fiction e non fiction perseguono obiettivi non così dissimili: cercare un compromesso accettabile tra verità ed eleganza. Il guaio è che sono veramente pochi gli autori anfibi che si trovano a proprio agio in entrambe le vesti, al punto da non distinguerle più
Il pretesto della pazzia
Le donne ribelli o vittime di violenza erano spesso rinchiuse in manicomio Un saggio di Annacarla Valeriano (Donzelli) sull’uso degli ospedali psichiatrici come strumento per colpire i comportamenti femminili ritenuti trasgressivi.Una pratica intensificata sotto il fascismo ma proseguita anche nel dopoguerra
L’altra faccia dell’ansia
L’ansia anticipa i problemi, si prepara ad affrontarli, impara dai propri errori
C’era una volta l’America
Nicola Lagioia sbarca negli Usa sulle tracce dei miti lì già dimenticati (“Saul Bellow chi?”), tra il caso Weinstein e il fantasma Elena Ferrante. E torna in Italia con la sua “lezione americana”: non sarà più nuovo il Vecchio Mondo?
Se l’inglese perde le sfumature
La solitudine degli avverbi Le conseguenze dell’americanizzazione
Così spezzeremo le false catene del sacrificio
Il saggio di Massimo Recalcati svela le nuove forme di un rituale antico: dalla jihad alla finanza globale
Irène Némirovsky danza sul cuore di una ballerina
Un approfondito scavo introspettivo mette a nudo le debolezze di una donna Simbolo dell'umanità dolente