L’uomo e altri animali bugiardi

«L’intelligenza sembra andare a braccetto con la capacità di raccontare e di mentire. E questo braccetto è la socialità. Significa che non c’è nulla di così diverso o speciale in noi esseri umani? Forse no. La ricerca scientifica sulla cognizione animale negli ultimi decenni ha abbattuto un bel po’ di pregiudizi, mostrando come la nostra intelligenza sia diversa da quella di altri animali quantitativamente più che qualitativamente. Abbiamo trovato esempi di animali che più o meno fanno quasi tutte le cose che facciamo noi, almeno in maniera rudimentale. Perfino mentire»

Non c’è al mondo un luogo che non faccia male

«Desideravo da anni andare a Klagenfurt, per quella mia fissazione di fermarmi davanti alle tombe delle scrittrici e degli scrittori che ho amato e parlar loro nella mia testa, ma accanto alle loro ossa, anzi alla polvere che sono tornati a essere. Volevo vedere dov’era nata, Ingeborg Bachmann, perché sempre voglio vedere il luogo di nascita di chi amo, soprattutto se lo ha abbandonato, se lo ha perduto. Sembra una scelta sua, invece è stata la Storia a decidere quell’esilio. Anche mio padre è un esiliato, come me. Anche per noi è stata la Storia a scegliere – ma chi la chiamerebbe così»