Con il suo romanzo Carlo Levi ci svela l’anima della gente lucana, e ci porta dentro la loro religiosità, forse più cristiana di quanto lo stesso autore non pensasse
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Niente, nemmeno un Dio
Può il desiderio portare a esistenza qualcosa che non c’è?
La scienza cambia la società di domani
Il Novecento ha insegnato questo: menti geniali come quelle di Einstein, Fermi, Bohr, Marie Curie... hanno indotto la rivoluzione di altre menti geniali come quelle di Freud, Pirandello, Schönberg, Kandinskij... Perché quando muta la visione del mondo muta tutto
“C’è ancora una macchia qui”. Crescere assieme all’Ulisse di Joyce
L’"Ulisse" di Joyce è un capolavoro così denso e stratificato che, letto per la prima volta o riletto a distanza di tempo, si arricchisce ogni volta di nuove sfumature e prospettive.
Anna Foa: “Il suicidio di Israele”
Sui media vaticani l’intervista alla storica dell’ebraismo che affronta varie tematiche a cavallo tra passato e attualità del Paese nel contesto dello scacchiere mediorientale
La resilienza è una virtù femminile
Uno studio americano collega questa attitudine alla diversità del cervello femminile. Dove è raro trovare la funzione di lamentarsi a vuoto e piangersi addosso
La ricerca dell’infelicità
Il paradosso dell'esistenza che tende al bene e sprofonda nel male
I nostri peggiori amici
I rapporti sociali ambivalenti possono essere più difficili da gestire di quelli apertamente conflittuali. E avere conseguenze negative per la salute
La lunga marcia tra la Cina e la Santa Sede
Il Vaticano si accinge a confermare l’accordo biennale provvisorio e segreto con Pechino, forse prolungandone la durata. Perciò è utile ripercorrere una storia che dura da settant’anni (oggi ancora più delicata a causa di Taiwan): ne è una prova la lettera, nell’Archivio Apostolico, in cui Chou EnLai rimprovera il «signor Antonio Riberi», ultimo nunzio, espulso
La Russia ha un solo futuro Una sconfitta di Putin
Nobel per la Pace con l’associazione Memorial, Irina Scherbakova —nata a Mosca, esule a Berlino —scrive un libro che è autobiografia e opera storico-politica. «Ho dato un nome a migliaia e migliaia di vittime di Stalin, un appello civile»