Finché c'è guerra c'è cinema
Archivio articoli per il tag: Cultura - pagina 38
Storia della nostra solitudine
Più casa e meno ufficio, più social e meno contatto fisico. Aumentano le persone che si sentono sole, soprattutto dopo il covid. Da dove nasce questa sensazione? Che conseguenze ha? Dobbiamo immaginare nuovi modi per ritrovarci
Un nuovo modo di guardare al liberalismo
In Che cosa significa essere liberali M. Walzer, filosofo importante della sinistra statunitense, torna a ricordarci le tante virtù del liberalismo, aggiungendo, però, una qualificazione importante e innovativa.
Il flirt neoliberale della sinistra Usa
Lo storico Gary Gerstle ripercorre le vicende degli Stati Uniti negli ultimi150 anni. Con alcune sorprese. E ora con Trump e Harris...
A scuola di individualismo
Non si dica che alla destra non interessa la scuola. Il pensiero conservatore ha ormai chiaro che il conseguimento di un’autentica egemonia culturale passa senz’altro anche dalle aule scolastiche.
L’enigma di Francesco d’Assisi. Un santo tirato a destra e a sinistra
Le fonti offrono visioni contraddittorie sulla figura del «poverello», ma non sminuiscono il fascino di una vita ispirata ai valori del Vangelo. La biografia scritta da Franco Cardini a 800 anni dalla comparsa delle stimmate
Perché la cura non è un compito (solo) femminile
Etica della buona cura
I due Occidenti
Da oltre un secolo, almeno dai tempi del citatissimo saggio di Oswald Spengler, si ipotizza il tramonto di un ’ area che coincide grossomodo con Europa (ma non tutta) e Stati Uniti (ma si allarga a Giappone e Oceania). Ora che negli Usa sembrano scontrarsi due idee di America e di rapporti transatlantici (fra Trump e Harris), ma forse non è proprio così, proviamo a indagare a che punto è il dibattito geopolitico e culturale. Con un occhio agli altri mondi: gli Orienti (quello vicino e quello cinese) e l’Africa
I cinesi vanno in Dalifornia
Da un angolo rurale del sud, lo scrittore Alec Ash assiste alla disaffezione della nuova classe media nel Paese di Xi Jinping: la migrazione inversa dei borghesi verso la campagna
Un Manifesto per il lavoro di cura
Infrastrutture sociali. Nedelsky e Malleson riflettono sullo scarso peso economico e sullo svilimento culturale dei caregiver, proponendo un nuovo assetto di cura