Nei diari lo scrittore ebreo Mihail Sebastian osserva l’imporsi dell’antisemitismo e del nazifascismo tra le due guerre in un Paese periferico ma esemplare dei destini dell’Europa (da dove proviene la più numerosa comunità straniera d’Italia)
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Il Grand Tour per tutti è un po’ affollato
Dall’Ottocento l’Italia è la meta per gli europei, dagli anni Ottanta l’Europa lo è per gli italiani
La ragazza che volle farsi selvaggia
Il canadese Miche lJean recupera la vicenda reale della bisnonna. Che, nel Québec d’inizio Novecento, conobbe un coetaneo nativo, se ne innamorò e lo seguì fra la sua gente, adottandone con convinzione lo stile di vita in terre estreme
Quelli che scrivono per responsabilità
C’è il motore dell’ ambizione e quello dell’ odio, e poi c ’è il motore civile, e/o etico, oppure anche religioso... Capofila di quest’ ultimo è Lev Tolstoj, sublime narratore che a un certo punto arrivò a sostenere che non c ’è arte senza missione. E la missione, naturalmente, non è quella dell’intrattenimento. E giù critiche a Shakespeare, Baudelaire, persino Beethoven
Quel mistificatore di babbo natale
Tra slitta e renne. Torna in libreria un saggio di Claude Lévi-Strauss in cui l’antropologo sostiene che il personaggio serve a mantenere un rapporto gerarchico di obbedienza tra gli adulti e i più giovani
La chiesa si svuota Disertano i giovani
Secondo l’Istat, nell’ultimo ventennio s’è verificato un crollo della partecipazione eucaristica: interessa soprattutto chi ha tra i14 e i 34 anni, riguarda di più il nord rispetto al sud e coinvolge, un po’ inaspettatamente, i piccoli centri, meno le grandi città
L’invenzione di Boezio: la terapia filosofica
Nel 524 o nel 525, cioè 1.500 anni fa, il re ostrogoto Teodorico fece giustiziare a Pavia l’autore cristiano. Lo studioso Antonio Donato: la «Consolazione», il suo capolavoro, è la macchina sofisticata di un grande pensatore tardoantico
Gianfranco Ravasi. Folgorato da Paolo che ha cambiato il Cristianesimo
Cardinale da qualche anno in pensione, ha “sfiorato” il papato: “Ma davvero non ci ho mai pensato”. Ha dedicato un saggio all'apostolo che Gramsci definiva il “Lenin” della religione. Partendo da Pasolini
L’ uomo che doveva essere sé stessa
Il memoir s’intitola «Enigma»: l’enigma del posto che ciascuno occupa nel mondo, l’enigma dell’identità. Jan Morris lo sciolse alla sua maniera, con coraggio ed energia: nato maschio, si sposò, fece 5 figli, quindi diventò donna. Finalmente
La satira si è fumata l’America
John Barth ha scritto un grande romanzo postmoderno, capace di divertirci, prendendo spunto dalla figura storica di un poeta-coltivatore di tabacco vissuto in Maryland tra Sei e Settecento. La traduzione di Luciano Bianciardi fa il resto