La critica che Nozick muove al contrattualismo rawlsiano è legata al suo presupposto principale: che il contratto serva a definire i principi di distribuzione della ricchezza
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Kant e il legno storto dell’umanità
Siamo come legni storti fin dalla nostra radice. animalità e individualismo regnano sull’umanità
Che vinca Trump o Harris l’America sarà imprevedibile
Come notava in un libro di memorie Helmut Schmidt, negli Stati Uniti i leader sanno poco di geopolitica e questo rende instabili le loro scelte a livello mondiale. Un problema evidente nel caso dei candidati attuali
Le tre Italie
Il nostro Paese nel suo complesso è destinato a perdere un gran numero di abitanti: secondo le rilevazioni dell’Istat, nel 2080 scenderanno da 59 a 46 milioni. Ma con differenze territoriali molto marcate. Al Nord il calo sarà del 9,5 per cento (da 27,4 a 24,8milioni), al Centro del 20,5 per cento (da 11,7 a 9,3milioni) e nel Mezzogiorno addirittura del 39,8 per cento (da 19,9 a 11,9 milioni). A causare questo divario saranno i flussi migratori, soprattutto quelli esterni, ma anche quelli interni. Il risultato sarà che il 54 per cento della popolazione si concentrerà al Settentrione, mentre il Sud sarà desertificato
I bambini ci guardano: Kore’eda e gli altri
I bambini ci guardano, si diceva fin dagli anni Quaranta del secolo scorso. Ma l’assunzione della loro prospettiva resta un mistero insondabile
Il Capitale non tramonta mai
Il capitalismo tende a mostrare come naturale qualcosa che è in realtà mostruoso: il primato delle cose sulle persone. L’umanità è in vendita.
Tra teatro e impegno: l’altra faccia di Giovanni Raboni
Vent'anni fa moriva uno dei più importanti poeti italiani. Oltre a scrivere versi memorabili, Raboni è stato però anche un fine critico teatrale, un traduttore e un intellettuale consapevole del proprio ruolo.
La logica della guerra uccide lo stato di diritto
Noi europei occidentali vi assistiamo, forti di crederci al riparo delle catastrofi globali
Scuola di cittadinanza
Nel febbraio 2013 Maurizio Ferrera caldeggiò su queste pagine l’idea dello ius scholae: un percorso di istruzione al termine del quale l’alunno straniero diventa italiano; nel 2015 il Parlamento cominciò a discuterne; l’estate ha riacceso un faro dopo l’apertura del ministro Antonio Tajani(Forza Italia). Nei giorni in cui si torna in classe, abbiamo chiesto a Ferrera di tirare le fila di un dibattito spesso animato da quel sentimento che il filosofo Jacques Derrida ha definito hostipitalité, ospitalità mista a ostilità
Yuval Noah Harari Manifesto contro la fine dell’umanità
I pericoli dell'intelligenza artificiale, le fake news, l'abuso dei social network come armi di distrazione di massa. Il grande storico lancia l'allarme sul mondo che verrà. E sul domani che possiamo ancora correggere