Difendiamo l’aborto, non la legge

Le lotte delle donne, ogni volta che sono passate per una mediazione con le istituzioni, sono state depotenziate. È quello che è accaduto con la legge 194 che, pur avendo depenalizzato l’aborto, permette oggi al nuovo governo di caldeggiare associazioni pro vita nei consultori. Più che immaginare nuovi diritti, occorre forse pensare a nuovi modi per tutelare quelli che già esistono.