Marcel Proust (a cent’anni dalla morte) e Louis-Ferdinand Céline: due colossi della narrativa, dopo i quali la letteratura del Novecento non è stata più la stessa. Due visioni del mondo opposte... Sicuro? Due autori e studiosi italiani, Valerio Magrelli e Alessandro Piperno, si confrontano su romanzieri che forse non sono così distanti l’uno dall’ altro: li uniscono la sfida dello stile (pur con esiti diversi), lo sguardo sulla società, persino l’antisemitismo..
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Toni Morrison cancella i confini tra bianchi e neri
Arriva in Italia l’unico racconto della scrittrice Premio Nobel: il lettore non riesce a distinguere il colore della pelle delle due protagoniste, un mistero che svela i nostri pregiudizi
CATHERINE DUNNE I figli perduti della mia Irlanda
L’autrice affronta in un romanzo il dramma degli istituti per ragazze madri: strutture dove migliaia di giovani furono detenute e private dei loro bambini. «Il mio secondogenito — dice — morì neonato, serve capire cosa ci fa il dolore». E sul mondo di oggi: «I diritti non vanno dati per scontati»
Le basi simboliche di una società policentrica
La tensione tra libertà individuale e benessere collettivo rappresenta l’essenza di ogni dilemma sociale, la sfida più grande per ogni comunità
Transizione umanistica
Per un mondo più giusto e un ambiente più sano vanno ripensati i codici del capitalismo. «Come? Un ’idea ce l’ho», dice Gaël Giraud, economista e gesuita
Il mestiere di essere povero
Radici di futuro /9.
Il merito è una fantasia
Senza una serie di interventi, di progetti, di finanziamenti, il merito è possibile quasi esclusivamente per chi nasce in famiglie e contesti che possono permettersi quel merito.
Senza merito non c’è mai giustizia, ora lo pretendiamo anche dalla politica
Sin dall’antichità, la scuola sa che una società è libera dalle disuguaglianze quando premia il talento
Meloni calpesta Don Milani, il merito della scuola è includere chi resta indietro
Il nuovo ministro dell'istruzione
Le lacrime di Giorgia
Non c’è nessuno che piange a sinistra, a meno che non siano lacrime di sconfitta o di rabbia. Ma anche quelle mancano da un po’ di tempo.