«Tutto è cambiato quattordici anni fa. Scrivevo soprattutto testi teatrali, e viaggiavo, viaggiavo molto. E molto. Finché sono collassato»
Archivio articoli per il tag: Cultura - pagina 113
Immanuel Kant, genio postmoderno
A 300 anni dalla nascita, le sue teorie sono parte integrante del nostro patrimonio intellettuale. Nella filosofia del XX secolo fino al pensiero contemporaneo il suo lascito è enorme
Nel «minestrone» di Paul Feyerabend
Cento anni fa nasceva l’epistemologo che rovesciò i luoghi comuni sulla scienza L’anarchismo e la gabbia che soffoca la creatività: in Germania lo ricorda un libro di Frindte
Lina Merlin oltre le case chiuse
Donne del Novecento. Monica Fioravanzo restituisce completezza e visione alla veterana dell’Assemblea Costituente: insegnante, antifascista, paladina dei diritti delle donne, legata alla terra veneta
Salvatore Settis Cerco nell’oggi lo sguardo degli antichi
L'infanzia in Calabria, dove il nonno lo portava per le campagne in cerca di tracce della Magna Grecia. Poi la Normale e la carriera, i maestri da Frugoni a Fraenkel e gli amici, da Tabucchi a Calvino. Memorie di un archeologo
Dio è morto e io sto bene
Luc Dardenne lascia temporaneamente la macchina da presa per riflettere sulla vita. Tra Pascal, Freud e Lévinas
Salman Rushdie Confessioni di un sopravvissuto
Lo scrittore ricostruisce l'attentato subito nell'agosto del 2022 e la sua seconda vita. Dove non ci sono né perdono né odio
Il bambino che voleva essere Céline Dion
Jacob è il protagonista di “James Brown si metteva i bigodini” di Yasmina Reza. Tra risate e follia, la nuova pièce della drammaturga e scrittrice francese
Il valore della libertà e la bilancia delle illusioni
Il filosofo inglese e storico delle idee Isaiah Berlin è noto per la sua famosa discussione dei due concetti di libertà: quella “negativa” intesa come assenza di interferenza nelle scelte individuali e quella “positiva” che fa riferimento alla possibilità di autoimporsi autonomamente delle regole per il bene del singolo e della comunità
Antifascismo e anticomunismo, un po’ d’ordine
Fascismo e comunismo sono fenomeni così diversi, per complessità intrinseca e per estensione cronologica, che accostarli tranquillamente, non che equipararli, è operazione impropria, fuorviante, e non di rado intellettualmente disonesta.