Critica letteraria. Stefano Carrai ha raccolto i saggi e gli interventi di Debenedetti sul poeta triestino di cui fu il primo importante critico, e anche l’ultimo: gli altri hanno finora seguito la sua scia
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Colui che riporta a casa le parole
Cesare Garboli. Il grande critico moriva vent’anni fa. La sua figura eclettica di letterato a tutto tondo, studioso, traduttore, editore è ancora molto presente e influente nella nostra cultura
Viaggio ai confini del sesso di quel puritano di Lawrence
«L’ amante di Lady Chatterley» gode di una fama che forse va al di là della stessa sua lettura. Basta ripercorrere che cosa ne scrissero Edmund Wilson, Henry Miller, Frank Raymond Leavis, Martha Nussbaum, André Malraux. Perché il problema è sì l’ eros, ma anche l’ideologia
Intrappolato nell’opera
È quello che accade al critico che si lascia affascinare dall'oggetto della sua ricerca. Ma non può però custodirlo come tesoro esclusivo
(Ormai) Parigi non vale una critica
Sistema letterario. Il libro di Pascale Casanova, molto ambizioso, è di lettura difficile e poi non convince la tesi che sia ancora la Francia la dogana universale
Il ‘900 tedesco fra Kafka e Brecht
Giorgio Manacorda. Dove iniziano e finiscono poesia e ideologia? Analizzando gli autori della Germania del secolo scorso, il critico poeta si concentra anche sui discepoli Enzensberger e Müller
Non esistono più le stroncature di una volta
Nelle pagine dei giornali culturali abbondano le recensioni positive e i critici non sono più severi con gli autori, a differenza che in passato. Ma questo è un problema per la letteratura e per i lettori.
Smettiamola con la non fiction
Raffaello Palumbo Mosca riflette sull'argomento a partire dalla definizione, dato che la fiction può avere un valore storiografico e il chiacchiericcio di Beckett inquadra un'intera situazione storica
Il mestiere dello stroncatore
La recensione che demolisce un romanzo — atto di volta in volta rancoroso, complottista, apocalittico; oppure, viceversa: curato, onesto, necessario; ma sempre gustoso com’è gustosa la maldicenza — è quasi sparita dalla circolazione. Forse a causa della natura promiscua e confusa di ciò che resta della cosiddetta società letteraria. Una bieca questione di buon vicinato. Prodursi in una critica negativa espone all’ esecrazione dell’ambiente: se fai lo scrittore rischi di passare per invidioso; se ambisci a diventare scrittore meglio evitare preventivamente di farsi dei nemici; a questo si aggiunge l’opportunismo di chi non vuole avversari illustri. Eppure... è un peccato
L’Amata cartolina del Peggior belpaese
Amarcord. Compie 50 anni il film di Fellini che ebbe strepitoso successo in Italia e all’estero. Ma il regista riminese si stupiva di come gli italiani adorassero un ritratto così impietoso della loro natura ipocrita, vigliacca e piccolo-borghese