Mode, codici della seduzione e autonomia del pensiero
Archivio articoli per il tag: Costume - pagina 43
Sadiq Khan, il sindaco che sfidaTrump
È musulmano ma si batte per i matrimoni gay. È nel partito di Corbyn però non ne condivide le simpatie marxiste: il primo cittadino di Londra è la bandiera di una società multietnica e liberale
Noa, storia sbagliata di un suicidio
Olanda. Aveva chiesto l’eutanasia ma non l’aveva ottenuta. Secondo i medici, doveva attendere almeno i 21 anni. E curarsi. Noa Pothoven, 18 anni quasi, si è lasciata morire. Ma in Italia l’hanno raccontata in un altro modo
Quando ci dicevano “Prima gli svizzeri”
“Il populista Schwarzenbach nel 1970 indisse una votazione per mandare via noi italiani, tra cui i miei genitori”. Le analogie con l’oggi
Ecco perché gli intellettuali fanno paura
È dall’antica Grecia che gli intellettuali vengono ciclicamente considerati inutili. Ancora di più ora, in un’epoca in cui l’azione precede la riflessione. Ma è proprio la volontà di ridurli al silenzio che, in controluce, dimostra la loro rilevanza
La casa rivela ciò che siamo
Da Spinoza A Heidegger
Quando felicità fa rima con immoralità
Un romanzo di André Gide ripropone l’eterno conflitto tra dovere e libertà intesa come un’assoluta dedizione a se stessi in cerca di un egocentrico piacere
Il fascino del complotto
Oggi si fa un gran parlare del «piano Kalergi» (un progetto per favorire l'immigrazione africana e asiatica in Europa e dare origine a una nuova etnia) o del «piano Bilderberg» (che avrebbe imposto al mondo il neoliberismo e favorito le crisi economiche dal 1994 al 2008). È a cavallo della modernità, a partire dalla fine del 700, che si moltiplicano false congiure e teorie della cospirazione considerate reali o altamente probabili: l'idea che esista un gruppo di individui che, in segreto, domini la politica, la finanza e gli eventi globali della storia da allora non ci ha più abbandonato. Ecco perché
Se non ci fidiamo più degli altri è perché non parliamo più al telefono
Da Gianna Nannini alla fine della reciprocità. Com'è che abbiamo smesso di essere disponibili per chi ci cerca da quando ci sono gli smartphone?