Nicole Kidman. Il potere e il sesso visti da una donna

Premiata con la Coppa Volpi a Venezia, candidata ai Golden Globes come Miglior attrice protagonista, in corsa per una nomination agli Oscar, la stella di Hollywood torna nelle sale italiane a fine mese con «Babygirl»: una manager di successo coltiva il desiderio di essere dominata da un tirocinante ventenne. A «la Lettura» dice: «Il film indaga senza censure le sfaccettature del piacere, un’esplorazione sincera del proprio intimo»

Parasite è un modello globale. Il resto è re-make, -vival, -boot

I 25 anni più rivoluzionari del cinema (simili al periodo 1895-1920, ma più dirompenti di Nouvelle Vague, neorealismo e New Hollywood) non hanno un rivoluzionario. È finito l’autore, ora il regista è lo spettatore, cioè la persona che fa del film ciò che vuole: pause, streaming, «binge watching», interferenze, salti, interazioni social... E determina il riciclo dell’immaginario