Il Cinema in lutto per la morte del regista coreano Kim Ki-duk

Il famoso regista coreano Kim Ki-duk è morto a causa del coronavirus in Lettonia, secondo quanto riporta il giornale locale Delfi. Il regista è deceduto per complicazioni legate al virus. Cinuquantanove anni, Leone d'Oro a Venezia, era arrivato in Lettonia il 20 dicembre. Il direttore dell'Art Doc Fest di Riga, Vitalijs Manskis, ha detto che Kim Ki-duk stava per acquistare una casa a Jurmala e richiedere un permesso di soggiorno, ma non si era presentato all'incontro. Successivamente, i suoi colleghi avevano iniziato a cercarlo negli ospedali, riferisce sempre Delfi. La morte del regista è stata confermata anche dalla sua interprete Daria Krutova. 

I giorni disperati del cuore americano

Regista amato e premiato, eroe indimenticato di «Happy Days», Ron Howard presenta a «la Lettura» il suo nuovo film Netflix, «Hillbilly Elegy», in italiano «Elegia americana» come il memoir di J. D. Vance da cui è tratto. «È la storia di un Paese rurale e sconfitto, sopraffatto dai costi di sanità e istruzione, stremato dagli oppiacei, a terra. Conosco quel mondo, vengo dall’Oklahoma. Ma sono ottimista»