L’Occidente non tramonta La Cina sì

Da 1.426 milioni di abitanti odierni, il Paese di Xi Jinping scenderà a 771 nel 2100, mentre gli Stati Uniti saliranno da 337 a 394. A fare la differenza saranno i flussi migratori, importanti anche perla tenuta demografica dell’Europa. Infatti le democrazie occidentali risultano molto attrattive per chi giunge dagli Stati poveri, mentre la dittatura dominante a Pechino non esercita alcun tipo di richiamo. Quanto all’Italia, vicina a quell’Africa dove la natalità resta elevata, dovrebbe sforzarsi di integrare gli immigrati, invece di demonizzarli

La Terra brucia Usa e Cina insieme per forza

Nel suo nuovo saggio Ian Bremmer vede la gravità delle crisi in corso, specie quella climatica, come una valida opportunità: benché divisi su molti temi, i giganti del mondo sono obbligati a collaborare, coinvolgendo le grandi imprese. Ma anche il progresso rapido della tecnologia presenta rischi immensi. Non è detto che tra mezzo secolo il genere umano esisterà ancora