Gli eretici di oggi

I luterani non sono più «feccia» ma «fratelli»: è la prova che per la Chiesa cattolica il più grave dei «delitti contro la fede», punito con la scomunica automatica, sembra superato. Esiste nei testi ma l’applicazione è ormai rarefatta o almeno invisibile. Pesano di più i crimini sessuali. E lo scisma, contro il quale la reazione è pronta e severa: come nel caso di Carlo Maria Viganò

La lunga marcia tra la Cina e la Santa Sede

Il Vaticano si accinge a confermare l’accordo biennale provvisorio e segreto con Pechino, forse prolungandone la durata. Perciò è utile ripercorrere una storia che dura da settant’anni (oggi ancora più delicata a causa di Taiwan): ne è una prova la lettera, nell’Archivio Apostolico, in cui Chou EnLai rimprovera il «signor Antonio Riberi», ultimo nunzio, espulso

I Legionari della colpa

Il Vaticano sapeva Dai documenti dell’Archivio Apostolico risulta che già negli anni Cinquanta il fondatore dell’istituto religioso maschile, il sacerdote messicano Marcial Maciel Degollado, aveva tenuto comportamenti per i quali doveva «farsi curare» e abbandonare ogni contatto con i suoi alunni. Ma solo nel 2006 fu sanzionato per gli atti di pedofilia compiuti su seminaristi, perché contava su potenti protezioni

Astenetevi dai social

In vista del Giubileo del 2025, la Penitenzieria apostolica ha pubblicato le iniziative per ottenere l’indulgenza: tra queste, la rinuncia «a futili distrazioni» non solo reali ma anche virtuali. Una novità che mette al centro il triplice rapporto fra il peccatore, Dio e la Chiesa.