Chi era la donna che ispirò una delle poesie più famose del Nobel. Una biografia della giovane austriaca di Trieste conosciuta nel Capodanno del ’28. Emancipata, corteggiatissima, tentò invano di salvare i genitori ebrei e partecipò alla Resistenza
Chi era la donna che ispirò una delle poesie più famose del Nobel. Una biografia della giovane austriaca di Trieste conosciuta nel Capodanno del ’28. Emancipata, corteggiatissima, tentò invano di salvare i genitori ebrei e partecipò alla Resistenza
Biografia. Il profilo del naturalista, ricostruito in modo esemplare da Janet Browne, restituisce un uomo comune, dedito a lavoroe famiglia, ma capace di grandiose intuizioni
I suoi testi spesso trascurati dagli intellettuali ora sono accessibili in un’edizione con l’originale a fronte
Peccato che il saggio introduttivo dimentichi l’origine ebrea della sua famiglia e cancelli ogni tratto identitario
1919-1929. Wolfram Eilenberger tratteggia con brio i quattro protagonisti della rivoluzione del pensiero nel decennio che sconvolse il mondo: Ludwig Wittgenstein, Walter Benjamin, Martin Heidegger e Ernst Cassirer
Filosofa mistica, attivista partigiana, il 26 novembre del 1942 muore – o si lasca morire – il 24 agosto nel Sanatorium di Ashford, nel Kent quando non aveva ancora compiuto 34 anni
Nelle lettere tra i due rivoluzionari tanto comunismo ma anche Dante e Ariosto
Indeciso, refrattario al matrimonio, ma poi marito infedele, viaggiatore inconcludente a caccia di una morte da eroe. Dai “Diari” emerge il ritratto più autentico del poeta romantico che volle essere leggenda
Prete per scelta, insegnante per vocazione: raccolti in due volumi tutti i testi di don Lorenzo Milani (1923-1967). Nato in una famiglia ricca e colta (cosa della quale si sentiva profondamente colpevole), finì esiliato in una chiesa del Mugello che aveva 113 abitanti