Antropocene. Dieci anni dopo torna «La sesta estinzione» di Elizabeth Kolbert con un nuovo «Epilogo» dove prevale il senso della fine del pianeta Terra. E la responsabilità è tutta nostra
Innovazione tecnologica e nuovi investimenti. Benissimo. Ma anche smettere di sprecare, ridurre i consumi, redistribuire le ricchezze. A molti tutto questo non piacerà, ma dovremo cominciare a farlo
I prodotti manufatti dagli esseri umani pesano 1.100 miliardi di tonnellate, cioè più di tutti gli animali, le piante, i microrganismi e gli insetti. Anche in un momento come questo, sono numeri utili per provare a invertire la rotta.
L’estinzione di massa è entrata stabilmente nel nostro quotidiano e abbiamo iniziato a convivere con l’idea della nostra scomparsa dall’orizzonte della storia del pianeta Terra.