Un’allergia alla libertà più antica del fascismo

Si continua a ripetere, come ha fatto Antonio Scurati, che il regime mussoliniano «è dentro di noi». Ma la visione pseudo-antropologica che richiama una sorta di peccato originale degli italiani non appare convincente. Il vero problema è la scarsa attenzione verso i diritti individualiche ha caratterizzato le principali correnti politiche, compreso il movimento operaio di matrice marxista

Scontro di civiltà. In famiglia

La tesi controcorrente del demografo francese Emmanuel Todd: il mondo non va verso l’espansione delle libertà individuali e verso la parità tra uomo e donna, che anzi sono un’eredità dei tempi primitivi. Lo sviluppo dei Paesi è condizionato dai diversi modelli di famiglia: nucleare in Occidente, comunitaria in Oriente. Perciò islam e Cina non evolveranno verso la democrazia. E anche l’euro e l’integrazione europea sono destinati a fallire

Il fascino del complotto

Oggi si fa un gran parlare del «piano Kalergi» (un progetto per favorire l'immigrazione africana e asiatica in Europa e dare origine a una nuova etnia) o del «piano Bilderberg» (che avrebbe imposto al mondo il neoliberismo e favorito le crisi economiche dal 1994 al 2008). È a cavallo della modernità, a partire dalla fine del 700, che si moltiplicano false congiure e teorie della cospirazione considerate reali o altamente probabili: l'idea che esista un gruppo di individui che, in segreto, domini la politica, la finanza e gli eventi globali della storia da allora non ci ha più abbandonato. Ecco perché

Confessioni di un eco-razzista

Il manifesto ideologico di Brenton Tarrant, che ha ucciso cinquanta persone in due centri islamici della Nuova Zelanda, va oltre la destra e la sinistra. Agita lo spettro della «grande sostituzione» dei popoli di pelle bianca da parte di razze aliene (come nel film «L'invasione degli ultracorpi») e invoca una bonifica ambientale che include la pulizia etnica