Gli orfani dell’Isis

L’ultimo fronte. Nel Nordest della Siria, a cento chilometri da Raqqa, i curdi hanno allestito un campo di prigionia che ospita 80mila detenuti, soprattutto vedove e figli dei miliziani del Califfato. Qui sta crescendo una nuova generazione di bambini assuefatti all’odio, che hanno subito gli orrori del conflitto. Sono pericolosi anche perché vengono allevati da donne che sognano una rivincita jihadista

Un’allergia alla libertà più antica del fascismo

Si continua a ripetere, come ha fatto Antonio Scurati, che il regime mussoliniano «è dentro di noi». Ma la visione pseudo-antropologica che richiama una sorta di peccato originale degli italiani non appare convincente. Il vero problema è la scarsa attenzione verso i diritti individualiche ha caratterizzato le principali correnti politiche, compreso il movimento operaio di matrice marxista

Scontro di civiltà. In famiglia

La tesi controcorrente del demografo francese Emmanuel Todd: il mondo non va verso l’espansione delle libertà individuali e verso la parità tra uomo e donna, che anzi sono un’eredità dei tempi primitivi. Lo sviluppo dei Paesi è condizionato dai diversi modelli di famiglia: nucleare in Occidente, comunitaria in Oriente. Perciò islam e Cina non evolveranno verso la democrazia. E anche l’euro e l’integrazione europea sono destinati a fallire