Ventidue sigle, nessun leader, ma si ritrovano a ogni comizio di The Donald. Una cosa che non si vedeva dagli anni ‘60. Che finora però ha fatto gioco al miliardario
Oggi in America, come successo in Italia, Francia e Russia, la politica si riduce a un grande set televisivo, dove vincono insulti, posizioni estreme, bassezze varie Al posto della democrazia trionfa la demagogia
Lo scrittore e filosofo statunitense su "global warming", guerre Nato e presidenziali. «Con le politiche dei Repubblicani il rischio di una guerra mondiale è molto serio»