Il peccato originale della civiltà europea

Lo scrittore e antropologo indiano Amitav Ghosh che mette sotto accusa la logica per cui la Terra non è altro che un ricettacolo di risorse da sfruttare. «Questo atteggiamento verso la natura non è frutto del pensiero meccanicista, ma della violenza scatenata dai colonizzatori sulle regioni conquistate e sui popoli nativi. Serve una nuova cultura dei diritti dei non umani, compresi animali, vegetali, monti e fiumi»

Il clima esige leader visionari

L’ allarme di Gaia Vince: tra pochi anni intere parti del pianeta saranno inabitabili per via del riscaldamento globale. E dovremo affrontare gigantesche migrazioni di massa verso regioni più temperate. Bisogna fare in fretta per limitare le emissioni di anidride carbonica e adattarci a un futuro in cui l’ambiente cambierà in maniera radicale. Per progettare un mondo vivibile occorre mobilitare tutte le energie e le tecnologie a nostra disposizione